Competenze necessarie

Per assicurare che il processo riparativo dispieghi appieno le sue potenzialità e sia efficace, è necessario che sia condotto da un facilitatore adeguatamente formato. Alcune competenze sono particolarmente importanti per un professionista della RJ. Si legga il documento che segue per valutare di quali capacità si è già in possesso e quali, invece, potrebbero essere sviluppate.

Competenze essenziali per le pratiche riparative

Nel Regno Unito, il Restorative Justice Council ha fornito una lista di competenze richieste ad un facilitatore all’interno di un percorso riparativo, che sono riportate di seguito.

 

  1. Dimostrare una comunicazione efficace e sicura, nonché capacità personali, incluse:
  • capacità di ispirare fiducia
  • capacità di motivare e incoraggiare
  • ascolto attivo
  • capacità di essere compresi e di verificare di esserlo
  • capacità di promuovere il dialogo e di consentire agli altri di esprimersi
  • capacità e abilità di leggere segnali non verbali
  • capacità di sintesi e di restituzione
  • capacità di comunicazione con mezzi digitali e faccia a faccia
  • dare e ricevere feedback
  • promozione attiva e costruttiva del dialogo
  • permettere ai partecipanti di scegliere liberamente
  1. Creare un ambiente sicuro per i partecipanti:
  • costruendolo e mantenendolo nel corso del processo;
  • creando fiducia e rispetto tra i partecipanti
  • non giudicando
  • dimostrando sensibilità rispetto alle diversità e differenze
  • dimostrando capacità di gestire conflitti e aggressività rimanendo calmi
  • valutando gli squilibri di potere e agendo di conseguenza
  • rimanendo neutrale e dimostrando imparzialità
  1. Trattare le persone equamente, senza discriminazione sulla base del genere, dell’età, dell’etnia, disabilità, orientamento sessuale, cultura, religione o crimine commesso:
  • assicurando equità di accesso a percorsi riparativi
  • dimostrando rispetto per tutti i partecipanti e le rispettive prospettive

 

  1. Registrare le decisioni e i risultati accuratamente, seguendo le linee guida

 

  1. Dimostrare di saper gestire il proprio ruolo, per esempio:

pianificando il lavoro e autovalutandolo

dimostrando che si segue un processo be chiaro in ogni caso specifico

dimostrando capacità di problem-solving e gestione della complessità

  1. Mantenere la confidenzialità in conformità alle prescrizioni normative

 

  1. Dimostrare auto-consapevolezza, includendo:
  • consapevolezza dei propri pregiudizi e capacità di spogliarsene
  • capacità di riconoscere, in ogni caso specifico, i limiti delle proprie conoscenze ed esperienze
  • capacità di riconoscere quando è necessario chiedere aiuto
  1. Dimostrare possesso delle competenze e abilità per lavorare efficacemente con altri:
  • come collaboratore quando appropriato
  • come membro coordinatore di un team